comida-vegetarianaSono sempre più gli italiani che scelgono un’alimentazione povera o assente di proteine animali, entrando così nel mondo del vegetariano o vegano, a seconda di ciò che scelgono di eliminare dai loro pasti. Ma è così semplice passare dalla normale nutrizione ad una dieta specifica che esclude molti alimenti della vita quotidiana?

E oltre ai benefici dimostrati, esistono dei rischi per la salute? Proviamo a capire meglio cosa significa scegliere questo stile di vita.

Innanzitutto c’è da dire che ci sono più ‘’livelli’’ di vegetarianesimo: iniziando da quello che consente alcuni tipi di carne e pesce, a quello che li elimina e mangia tutto il resto, a quello che include anche i prodotti degli animali e tutto ciò che implica la loro morte o sfruttamento, e quindi anche le uova, il latte, ecc.

Considerando ciò, ognuno di noi si adatterà maggiormente alla sua idea di ciò che dovrebbe o meno mangiare, in base all’etica che ha e alla proprio necessità fisiologica di mangiare cibi più sani.

Infatti una dieta vegetariana mostra innumerevoli benefici per la salute, dati soprattutto alla maggiore consumazione di frutta e verdura:

– peso corporeo equilibrato e in generale inferiore ai non vegetariani

– meno tendenza a sviluppare patologie tumorali, cardiovascolari e renali

– meno livelli di colesterolo nel sangue

– minore possibilità di presenza di ipertensione e diabete

 

Nonostante ciò, una scelta simile implica una grande consapevolezza e una necessità di essere bene informati sul corretto stile di vita da assumere anche in questo caso, perché nonostante i suoi pregi la dieta vegetariana presenta alimenti carenti di diverse sostanze, come la vitamina B12 (se si escludono anche latte e uova) e la vitamina D, gli omega 3 (se si escludono prodotti di origine marina) e il ferro (poco assorbibile nei vegetali), tutte quante sostante funzionali per la nostra salute e quindi importanti.

Il consiglio migliore per chi vuole passare al vegetariano è consultare uno specialista che possa prescrivere i giusti alimenti e il modo di mangiarli in base ad eventuali carenze già presenti della persona in questione.