I paesi occidentali hanno in comune un disturbo molto diffuso tra le persone: la stitichezza. Questo a causa di uno stile di vita frettoloso e ad una dieta povera di scorie., ma non solo. Per sconfiggere la stitichezza andremo ad agire dunque sulla nostra alimentazione, ma anche sull’attività fisica e tenendo sempre a mente alcuni metodi naturali che ora elencheremo.
- Acqua: bere acqua è fondamentale non solamente per rimediare alla stitichezza, se ne consiglia il consumo di almeno un litro e mezzo al giorno. Il transito intestinale sarà così facilitato, perché mangiando le verdure grazie all’acqua le loro fibre si gonfieranno e sarà più semplice evacuare. Interessante è l’acqua di cocco: bevendolo, il tratto urinario viene ripulito oltre a quello intestinale.
- Prugne: sono conosciute per il loro effetto lassativo da tantissimo tempo, mangiate sia secche che fresche, apporteranno molti benefici all’organismo.
- Cereali integrali: la funzionalità dell’intestino sarà aumentata dai cereali che sono ricchi di fibre e riescono così a ripulirlo.
- Kiwi: grazie alla vitamina C, alla cellulosa e al potassio questo frutto aumenta lo stimolo epatico e quindi l’effetto lassativo.
- Verza: se mangiata semicruda ha una potente azione lassativa, grazie allo iodio in essa contenuto.
- Semi di lino: hanno azione lassativa, emolliente ed antinfiammatoria. Preparate un macerato mescolandone 4g in un bicchiere d’acqua tiepida che lascerete riposare 4/5 ore, per poi bere la soluzione finale la sera prima di dormire.
- Barbabietole: molto utile anche nei casi di stitichezza cronica, la barbabietola favorisce la motilità intestinale e l’azione diuretica. Mangiatele bollite anche tutti i giorni.
- Fichi d’india: consumandone poco avrete un effetto lassativo sufficiente perché questo alimento contiene mucillagini e fibre vegetali che favoriscono il transito intestinale.