Salute e benessere psicofisico si migliorano con attività motorie da svolgere con regolarità all’aria aperta, fuori dalle mura domestiche, palestre e centri fitness. Se siete escursionisti alle prime armi, ecco qualche semplice consiglio per godere appieno dei benefici di una bella camminata a stretto contatto con la natura.
Una volta scelta la destinazione, cercate informazioni sul percorso che desiderate affrontare. È fondamentale essere informati su dove inizia e finisce l’itinerario, se in quel momento è in buone condizioni e quanti chilometri andrete a percorrere. Controllate che sia disponibile un’adeguata segnaletica ed informatevi sul dislivello, sul livello di difficoltà e sulla durata del percorso, informazioni reperibili comodamente sul web, sui siti turistici locali e sulle guide turistiche. I percorsi si dividono in turistici (T), escursionistici, contrassegnati con la lettera E per escursionisti ed EE per escursionisti esperti, ed attrezzati (EEA). Si consiglia di iniziare dai percorsi turistici.
Controllare le previsioni del tempo è un’operazione indispensabile, da effettuare una volta stabilita la data e la location dell’escursione. Avere un’idea di quali saranno le condizioni meteorologiche vi consentirà di pianificare l’itinerario, scegliere l’abbigliamento più appropriato e decidere che cosa mettere nello zaino. Tenete presente che tanto più le previsioni del tempo sono a lungo termine, tanto meno saranno precise. Se il meteo è sfavorevole, con nebbia fitta, pioggia battente o caldo torrido, è consigliabile rimandare l’escursione.
Preparate lo zaino con abbondante acqua e bevande sportive, alimenti energetici ricchi di zuccheri, come noci, frutta, biscotti, barrette energetiche e panini, un kit di primo soccorso, una crema con protezione solare ed una giacca a vento da indossare qualora doveste essere sorpresi da una perturbazione improvvisa. Se decidete di portare con voi il vostro fedele amico a quattro zampe, portate una ciotola da viaggio per l’acqua o, meglio ancora, una bottiglia con dispenser per l’acqua ed un impermeabile per coprirlo in caso di maltempo improvviso.
Evitate calzature con la suola troppo sottile. Scegliete un buon paio di scarpe da montagna e di calze per il trekking. Le scarpe trekking uomo hanno la suola adeguatamente spessa, sono impermeabili e proteggono la caviglia dal rischio di distorsioni. Indossate indumenti comodi che consentano un movimento agevole. Procuratevi anche un bastone da trekking, utile per mantenere l’equilibrio e ridurre la sollecitazione di ginocchia e caviglie.
Fare trekking in gruppo, con gli amici o in coppia è una avventura meravigliosa, ma talvolta è bello anche avventurarsi da soli nella natura, per gustare la compagnia di sé stessi ascoltando il silenzio dei boschi ed assaporando appieno l’esperienza in montagna. In questo caso, è buona regola informare un familiare o un parente su quale sarà la vostra destinazione.
Una volta iniziata l’escursione, seguite l’itinerario principale e tenete sempre una mappa cartacea a portata di mano. Sono disponibili applicazioni per smartphone e tablet dedicate al trekking, ma si sconsiglia di fare affidamento esclusivamente sui dispositivi elettronici, che potrebbero esaurire la batteria.
Procedete con passo regolare, pianificate delle soste lungo il vostro cammino e fate una pausa quando avete previsto di farlo, per respirare a pieni polmoni e deliziare gli occhi ed il cuore con le bellezze paesaggistiche che vi si parano dinnanzi. Lo scopo non è arrivare a destinazione, ma gustare il viaggio in sé.
Non c’è niente di peggio che trovare lungo il proprio cammino i resti dei picnic altrui. Siate rispettosi dell’ambiente, non lasciate tracce e non buttate rifiuti a terra. Il viaggio è vostro, ma i sentieri sono di tutti. È vietato accendere fuochi.
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