Negli ultimi anni molti tabù che riguardano il sesso sono fortunatamnte caduti. Ed è un bene, perché questo significa anche maggiore informazione. Da un certo lato in realtà, come fanno notare alcuni esperti, se ne parla anche troppo.

Il fatto che il sesso è diventato un argomento molto più comune tra le persone, ha portato anche dei veri e propri cambiamenti nelle convinzioni personali e negli atteggiamenti adottati dalle persone. Le cose sono cambiate e tanto. E non si parla di 200 o 300 anni fa, ma di pochi decenni. Già fino a 10 o 20 anni fa c’era molto più imbarazzo a parlarne e non parliamo poi ai tempi di molti nostri genitori o dei nonni.

Oggi per esempio -in Italia- quasi nessun ragazzo si aspetta più di portare all’altare una donna vergine. I costumi sessuali sono cambiati e il sesso non è più visto come una pratica fine solo alla procreazione e i giochi erotici, acquistabili ormai anche in diversi sexy shop online non sono più per le amanti o le prostitute ma vengono portate nella camera da letto con il partner della vita (o del periodo).

Gli esperti sottolineano come una buona parte del cambiamento è avvenuto anche grazie alla pillola anticoncezionale. E’ stata una conquista per la donna che ha iniziato, a partire dagli anni ‘70, a poter sperimentare un sesso fatto per piacere. Una conquista che se ci pensate è davvero molto recente. Anche perché per periodi fin troppo lunghi il sesso è stato visto come un diritto unicamente maschile.

Uno dei miti più comuni tra gli uomini poi, è quello che la donna non può (o non sa?) fingere in camera da letto un orgasmo. Pratica molto diffusa invece, specialmente quando il piacere della donna era tenuto di poco conto ma doveva però far credere all’altro che l’esperienza sessuale le aveva soddisfatte. Finalmente poi la verità è venuga a galla e cioè che la donna può fingere benissimo, a tal punto da essere irriconoscibile l’orgasmo vero da quello finto!

Sono tanti comunque i tabù del sesso. Prima per esempio una donna doveva nascondere il proprio interesse per la pratica sessuale perché altrimenti veniva ritenuta una prostituta. L’uomo invece era libero di poter avere relazioni con altre donne, portando nel letto di quest’ultime un gran numero di pratiche assolutamente mal viste nel letto coniugale. Giochi erotici ritenuti adatti solo alle amanti e alle prostitute. Una situazione purtroppo molto recente.

I tabù caduti non sono solo questi. Per esempio oggi, grazie alle varie tecniche di fecondazione assistita, anche l’invertilità non è più vissuta come una colpa ma è possibile parlarne apertamente. Lo stesso vale per l’impotenza, grazie all’entrata in scena di Viagra, Cialis e via dicendo. Ma non solo, sono cadute (anche se non completamente, è vero) le convinzioni su cui l’omosessualità e da incriminare oppure che i genitori non hanno una vita sessuale.